L'Open Innovation per aumentare l'efficienza delle aziende

06/07/2017
L’Open Innovation (d'ora in poi, OI) è un modello d'innovazione secondo il quale le aziende, per creare più valore e competere meglio sul mercato, non possono basarsi soltanto su idee e risorse interne ma devono ricorrere anche a strumenti e competenze tecnologiche che arrivano dall’esterno, in particolare da startup, università, istituti di ricerca, fornitori, inventori e consulenti.
Si può considerare  quindi anche  un sistema per aumentare l'efficienza delle aziende, riducendo i costi e il time to market.

In  che modo occorre strutturare il processo di OI per cogliere i migliori risultati?

Definire in modo accurato gli obiettivi del processo di OI
Capire cos'è necessario tenere all'interno dell'azienda e dare in outsourcing le attività meno strategiche è necessario per aumentare l'efficacia del processo di OI. Anche le competenze chiave, trattenute all'interno dell'azienda, devono essere sviluppate con il contributo di clienti, startups o partner di altri settori.

Collega questi obiettivi a quelli aziendali più strategici
Il legame fra obiettivi strategici e d'innovazione è fondamentale per la crescita dell'azienda. Ad esempio, se la tua azienda è leader di costo o di un mercato di nicchia, sarà fondamentale investire nell'innovazione di attività di customer&supplier integration, a supporto della strategia aziendale. Se invece è leader tecnologico, guarderà con più attenzione agli investimenti di risorse e all'ampliamento di progetti con partner, quali istituti di ricerca, startups e aziende cross-industry.

Determina le risorse da investire sulla base della strategia aziendale
Il livello d'investimento e l'utilizzo delle risorse - umane e finanziarie ma anche tempo e attenzione - sarà diverso a seconda della posizione dell'azienda e del suo ruolo sul mercato: minore nel caso di una strategia difensiva (defender), più pesante nel caso di strategia offensiva (prospector).
Cerca il giusto equilibrio tra attività esterne ed interne
La cultura all'innovazione deve essere sufficientemente aperta per favorire l'ingresso e l'integrazione di idee ed attività esterne, evitando la sindrome del not-invented-here, dove i dipendenti oppongono resistenza contro tutto ciò che proviene dall'esterno.

Seleziona le persone giuste in azienda
Non tutti i dipendenti sono aperti all'ingresso di persone esterne che possono avere idee e conoscenze diverse dalle loro. Alcuni, addirittura, le temono ed entrano in competizione, andando contro alla condivisione, uno dei principi cardine senza il quale la OI non può funzionare.
Cerca di coinvolgere i dipendenti che credono nel processo di OI e di farti aiutare in questo dagli Innovation Coach, figure indicate proprio per smussare lo spirito critico fine a se stesso e per incentivare la collaborazione e lo scambio d'idee ed esperienze.

Per confrontarti con noi sul tema dell'Open Innovation scrivi a stratinnov@stratinnov.it
 
Fonti: RADMA, Economy Up