Alcuni consigli in prestito da "Human to Human" per la MCI

08/05/2018

Leggendo Human to Human: H2H di Bryan Kramer, ci siamo resi conto che alcuni consigli che l'autore fornisce per migliorare la comunicazione sui social network (The Four Rules of Social Context) in realtà possono essere applicati anche alla vita di tutti i giorni e, perchè no, anche adattati in parte all'attività di Market & Competitive Intelligence (MCI). L'autore parte dal presupposto che l'utilizzo dei social network a volte porta a privilegiare la velocità e l'immediatezza del messaggio a scapito del contenuto e a focalizzarsi più sul singolo messaggio che non sul contesto.

Anche nella MCI è importante veicolare bene i propri messaggi e sviluppare una corretta relazione con il cliente - interno o esterno che sia - evitando termini e parole inappropriate che possano inficiare il contenuto della comunicazione. é ciò che in H2H è indicato come Think it Through, SERIOUSLY. Pensa a quello che dici e a come verrà recepito: a questo possiamo inoltre aggiungere come l'analista di MCI debba essere anche un bravo osservatore e ascoltatore, cercando di cogliere input, anche velati, dai suoi colleghi/clienti che possano essere da stimolo nella ricerca.

Nella fase di pianificazione della ricerca, l'analista deve essere in grado di Skip to the last page first, anche se ovviamente non è possibile sapere i risultati prima che la ricerca sia conclusa! Con questo termine, nel caso della MCI, in realtà si vuole evidenziare come sia fondamentale conoscere e definire fin dall'inizio l'obiettivo della ricerca, cercando di collegare in modo efficace il punto di partenza con il punto di arrivo: non è escluso che alcune informazioni raccolte possano sviluppare alcune domande che potrebbero "deviare" il percorso e ridefinire l'obiettivo.

L'autore parla inoltre di Slow down, cioè darsi il tempo di pensare a quello che si sta comunicando, senza affrettare i tempi: nel caso della MCI, in realtà significa raccogliere le informazioni e farle sedimentare, in modo da individuarne i nessi logici.

E in ultimo Get out of your head: prima di comunicare i risultati di una ricerca perchè non chiedere a un collega "Cosa ne pensi? Ha senso?", cercando di ottenere più pareri oggettivi. Questo serve soprattutto a limitare gli errori derivanti da un'analista molto concentrato sulle proprie idee o che per altri motivi (tempo, budget...) non sia riuscito ad esplorare sufficientemente l'ambiente competitivo.

In sintesi: concentrarsi non solo su ciò che si comunica ma anche su come lo si condivide e su come le persone lo recepiranno.

Fonte: B. Kramer, Human to Human: H2H

Per approfondire l'attività e gli strumenti di comunicazione della MCI leggi qui o scrivi a stratinnov@stratinnov.it

Ricordiamo che dal 14 al 17 maggio si terrà ad Orlando (FL) la 33ima conferenza annuale e internazionale di SCIP (Strategic & Competitive Intelligence Professionals), l'associazione rivolta ai professionisti di MCI della quale Milena Motta, Senior Partner di S&I, ha fondato nel 1996 in Italia la prima unità europea (e internazionale).


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